Brenno de Winter (1971) è un rinomato esperto di sicurezza informatica, privacy e ICT. La sua passione consiste nel collegare la tecnologia alle pratiche commerciali, agli standard e alla legislazione. All’età di cinque anni, Brenno ha scritto il suo primo programma per computer e ha presto scoperto i punti deboli della tecnologia, facendosi coinvolgere dalla scena hacker.
Brenno è il padre spirituale di OpenKAT, un progetto open source nato dall’esigenza di avere una visione forense della sicurezza delle informazioni durante la crisi di Corona. Ha inoltre sviluppato la Metodologia per l’esame della sicurezza delle informazioni con valore di audit (MIAUW), un approccio standardizzato al pen-testing che supporta le organizzazioni nel rispetto di normative quali NIS2, DORA e CRA.
La sua carriera giornalistica ha raggiunto l’apice nel 2011 quando, dopo aver violato la chip card dei trasporti pubblici e aver rivelato centinaia di violazioni di dati (il cosiddetto “ottobre dei leak”), è stato nominato giornalista dell’anno. Nel 2016 ha deciso di dedicarsi interamente alla ricerca generale e alla consulenza nel campo della privacy e della sicurezza informatica.
Come consulente e formatore esperto, Brenno supporta diverse organizzazioni, tra cui il Ministero della Salute, del Benessere e dello Sport (VWS), la Polizia Nazionale e diversi comuni. Ricopre ruoli come responsabile della protezione dei dati e membro di comitati etici e per le obiezioni, dove contribuisce alla trasparenza e al processo decisionale etico sull’uso della tecnologia.
Brenno ha scritto numerosi libri, tra cui “The Validation Crisis”, “Digital Storm Flood”, “The Red Hack” e “Protecting Against Cybercrime”. Padroneggia diversi linguaggi di programmazione, tra cui Python e Flutter, e possiede una conoscenza approfondita di standard come ISO27001, NEN7510 e la Government Information Security Baseline.
La sua vasta esperienza comprende anche la consulenza a dirigenti di alto livello, tra cui il Consiglio di amministrazione dell’UWV. Durante la pandemia COVID-19, ha svolto un ruolo centrale nello sviluppo e nell’implementazione di misure di privacy-by-design e di sicurezza-by-design per le applicazioni Corona olandesi.
Brenno è noto per la sua capacità di rendere accessibili complesse questioni tecniche e legali, con un occhio di riguardo per il lato umano della sicurezza informatica e della privacy.